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pg:doro [2008/02/23 07:50] 127.0.0.1 external edit |
pg:doro [2011/01/22 21:53] (current) hughjackman |
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- | Non la vedi arrivare, ombra nella notte, fino a che non senti il suo respiro caldo sul collo. Sa di miele e di frutta, si condensa lieve vicino al tuo volto. Il profilo del viso spunta da sotto le ombre del cappuccio, il mento affilato e le gote lievemente arrossate, contornate da riccioli d’oro. Le labbra sottili si schiudono in un sorriso maliardo, una fila di denti perfetti, un canino d’oro che luccica alla fioca luce della lanterna. | + | Doro è una ladra e avventuriera, personaggio di VL, che ha giocato in party con [[pg:Arjim Otrine]], [[pg:Leto]] il drago e [[pg:Yesugai]]. Master ST. |
- | “Scusate il ritardo, Milord” la sua voce si condensa nella notte fredda, e la nebbia prende corpo intorno alle sue labbra. La pelle del collo si tende, rosea e delicata, morbida come quella di un bambino. | + | |
- | Camminate insieme fino alla locanda, in silenzio. I suoi passi sono soffici, gli stivali non risuonano sul selciato. Il fruscio della seta l’avvolge, come il mantello nero, sinuoso, che cade morbido fino ai suoi piedi. | ||
- | Apre la porta della locanda con una mano guantata di rosso e la luce vi investe, calda, odorosa di birra, in un lampo la nebbia si dissolve. Il frastuono della sala vi schiaffeggia, il canto di una donna, le voci degli uomini, le corde di un’arpa, il tintinnare delle posate, il rotolare dei dadi. | ||
- | Entrando, si scopre il capo, lasciando libera la cascata di riccioli che le copre le spalle. La pelle chiara riluce dorata alle fiaccole appese alle pareti, gli occhi brillano e corrono a quelli dell’oste, che ammicca col capo. Uno dei suoi occhi è nero, scuro come la morte e profondo come l’infinito, l’altro è verde, trasparente come un lago. | ||
- | Il dente d’oro luccica quando ti sorride, ma il calore di quel sorriso non raggiunge gli occhi diversi, che continuano a scrutarti freddi e penetranti. Il suo volto è giovane, incredibilmente fanciullesco, là dove i suoi occhi raccontano anni e anni di avventure. | ||
- | Potrebbe avere sedici anni, forse diciotto. Ma quegli occhi… anche secoli. | ||
- | Con un gesto elegante si sfila il mantello, e ti fa strada in una piccola sala, separata da una parete di legno e vetro colorato, dove i suoni della taverna giungono attutiti. Un grande camino riscalda la piccola stanza, la tavola è apparecchiata per due. | ||
- | Lei porta una sottile tunica di seta blu, stretta in vita da una cintura di cuoio sotto cui brillano le lame di coltelli affilati. Piccoli, leggeri, ciascuno con una fascetta di seta colorata stretta all’impugnatura. I pantaloni, di seta neri, fasciano le gambe in modo quasi irriverente, dando risalto ai muscoli, inattesi su quella corporatura esile e minuta. Collane e pendagli fanno sfoggio di sé tra i piccoli seni, bracciali ed anelli ornano i polsi e le dita, brillano cupi sui guanti, l’uno rosso, l’altro blu. Due orecchini di cristallo donano luce al volto, una luce che non raggiunge i suoi occhi. | ||
- | Lei si siede ad un capo della tavola, dando le spalle al fuoco, e si versa del vino nel bicchiere, assaporandolo lentamente. Poi spinge con un dito la bottiglia verso di te, senza dire una parola. Il vino è fresco e profumato, speziato. L’aroma è lo stesso che l’ha accompagnata nella notte, la stessa nota di frutta nel suo respiro. | ||
- | “L’avete con voi?” la tua voce suona cupa, quasi roca. Un tremito di eccitazione la pervade, non sei riuscito a nasconderlo. Scostando il bicchiere dalle labbra, ti sorride. “Ne dubitate?” chiede piano, con ironia. La mano scompare tra le pieghe della camicia, per riapparire con un piccolo involto di seta rossa. Lo appoggia sul tavolo, il legno risuona sordo. | + | Creata secondo le regole di AD&D 2° ed., é un personaggio molto potente, ladro del 23°, nonché multi-class (guerriero, mago e chierico). È un personaggio anziano, che ha vissuto molte avventure e accumulato una quantità esagerata di oggetti magici estremamente potenti, ma si presenta sotto le spoglie di una ragazzina appena diciottenne. Non si tratta di illusione, è stata ringiovanita grazie ad un rituale officiato da [[png:Rihu-An]], il re dei folletti. |
- | Senti un brivido correre lungo la schiena, mentre i tuoi occhi si spalancano. | + | |
- | Finalmente! Dopo anni di ricerche, eccolo lì. Così vicino… dista solo poche monete d’oro. | + | |
- | “E voi, avete il denaro, Milord?” | + | |
- | La tua bocca si tende in quello che dovrebbe essere un sorriso, la mano cerca la tasca, dove tieni le monete. Ma le labbra si serrano in una morsa di dolore, strette in uno spasmo silenzioso. La mano stringe il petto, all’altezza del cuore, lo senti battere all’impazzata, un frullo d’ali. Il sudore ti imperla la fronte, e la stanza si fa sempre più cupa. | + | |
- | Lei si alza. Te la ricordavi molto bassa, no, non è possibile, si erge su di te. La stanza è più stretta, fa molto caldo. “Vi manca il fiato, Milord?” la sua voce rimbomba nelle tue orecchie, mentre il prezioso pacchetto di seta penzola davanti ai tuoi occhi. | ||
- | Non riesci a tendere la mano per afferrarlo. Il dente d’oro brilla alle fiamme del fuoco, i suoi occhi sono pozzi neri. | ||
- | “Non credo che vi servirà ancora a lungo, questo. Lo prenderò io per ricordo. Vedete, Milord, a volte il committente può essere lui stesso l’oggetto di un contratto. Rubare per voi l’Occhio del Drago era l’unico modo per farvi venire fin qui senza la vostra scorta.” | ||
- | D’un tratto, la sua mano stringe il sacchetto di cuoio che portavi addosso, le monete tintinnano. | ||
- | “Per il mio lavoro…” | ||
- | Un battito di ciglia, e il buio ti inghiotte. | ||
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+ | Durante la sua permanenza tra i folletti, protrattasi per molti anni (e non solo per apprenderne i segreti), Doro ha incontrato [[png:Smuggler]] il furetto, divenuto in seguito il suo familiar. | ||
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+ | Durante la sua lunga carriera, Doro ha disseminato numerosi nemici in altrettanto numerose città e nazioni. Non ultimo, il potente Arjim, a cui ha rubato sotto il naso favolosi oggetti. Anche gli altri membri del party hanno motivo di rancore nei suoi confronti, perché Doro li ha ingannati alleandosi con [[png:Lord Noctifer]]: i PG si erano incarnati in vampiri antichissimi in seguito ad un rituale, ed erano stati mandati indietro nel tempo. Doro, rischiando di impazzire nella mente di [[pg:Zakalue]], il primo Malkavian, ha tramato con Lord Noctifer e si è fatta riportare indietro nel tempo, abbandonando gli altri personaggi. | ||
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+ | Doro è proprietaria della taverna l'[[luoghi:Artiglio del Drago]], locale molto frequentato. Nei sotterranei, protetti (non solo) magicamente, si trovano i suoi alloggi. | ||
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+ | Qui c'è una breve descrizione dell'aspetto di Doro e dei suoi modi:\\ | ||
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+ | [[http://xnoybis.org/index.php?topic=38.msg528#msg528|Doro su "I Semi dell'Orchidea"]] |