Quella che segue è la ricostruzione delle vicende che ruotano attorno al Rito dell'Antica Notte, a Lord Noctifer che lo officiò e agli Elfi Scuri che prima lo aiutarono e poi lo tradirono rinchiudendolo in un mondo-gemma per ventimila anni.
Come molto spesso accade, i dati di fatto su cui questa ricostruzione si basa sono scarsi e scarni, e molti i buchi neri lasciati nella memoria dal passare degli anni. Per questo motivo, si acclude in calce alla pagina il ragionamento che ha portato a questa e non ad altre (pure possibili) ricostruzioni. In attesa che qualcuno ci dimostri che ci siamo sbagliati…



Il Rito dell'Antica Notte o Giorno della Notte Eterna

È il rito che consentì a Lord Noctifer ed ai nove capostipiti delle Linee di Sangue elfiche di oscurare il sole per sempre e popolare il cielo notturno con nove lune.
Fu un rito di manipolazione spazio e di evocazione temporale; in effetti il Sole non fu distrutto perché questo atto avrebbe avuto come conseguenza l'estinzione di ogni razza senziente ma la sua orbita fu mutata affinché le terre del Nord rimanessero sempre sul lato oscuro del pianeta che ospita il Primo Piano Materiale.
Poi, dalle infinite storie evolutive del Cosmo, il Sire evocò quella che prevedeva la nascita di nove lune e mutò anche le loro orbite affinché illuminassero il cielo delle terre del Nord.

Non è dato di sapere quali vicende condussero il Sire alla prima sconfitta, nessuna cronaca lo riporta e nessuno che potesse ricordarlo è sopravvissuto. Possiamo soltanto intuire che i Nove lo tradirono e lo sconfissero rinchiudendolo in una gemma-mondo che sarebbe dovuta diventare la sua eterna prigione. Non è chiaro, addirittura, se in questa linea temporale oramai morta, gli Elfi Oscuri fossero dei vampiri; quel che è certo è che dopo il Tradimento essi si divisero in due fazioni: da una parte coloro che volevano estendere il loro dominio anche sui fratelli Elfi della luce (Le tribù dei Ventru, Gangrel, Toreador, Assamiti, Nosferatu) da l'altra coloro che volevano riunirsi con gli altri Elfi e rifondare l'antica stirpe (Baali, Tzimice ed i Tremere di Sanraab).

Ventimila anni dopo Korak libera Lord Noctifer dalla Gemma-mondo. Di nuovo libero, Lord Noctifer partorisce un folle piano per cercare di sfuggire al tradimento degli Elfi Neri e per creare delle condizioni per il dominio del creato a lui più consone, un cosmo di oscurità, schiavitù e sangue.

Egli decide di tornare indietro nel tempo di ventimila anni, al tempo del Tradimento, per intraprendere un rituale di immenso potere che avrebbe mutato per sempre le condizioni ed il destino del Piano Materiale.

Ma le leggi del tempo prevedono limiti e condizioni precise anche per creature come Lord Noctifer:

  1. i viaggi nel tempo sono possibili solo all'indietro (verso il passato)
  2. nessuno può raggiungere un punto nel tempo antecedente al momento della sua nascita
  3. in ogni momento vi può essere una sola “manifestazione” di ciascun individuo. Corollario: prima di poter concludere il proprio viaggio all'indietro nel tempo ciascun viaggiatore dovrà affrontare il proprio io del momento che intende raggiungere. In altre parole, un Mago di 40 anni che voglia (ammesso che sappia come fare) tornare indietro nel tempo di 5 anni dovrà affrontare, in un luogo metafisico non meglio specificato, il suo io di quando aveva 35 anni (e si spera qualche livello da mago in meno). Qualora vincitore dal duello esca l'io del passato, il tentativo di viaggio nel tempo si concluderà con la morte del viaggiatore.

Sapendo questo, Lord Noctifer era ben consapevole di aver bisogno di un potente alleato, dato che il Noctifer di ventimila anni prima non era in nulla meno potente di quello attuale, e il duello sarebbe ben potuto terminare nella sconfitta (e quindi nella morte) del Lord Noctifer attuale. D'altra parte, l'alleato doveva anche essere qualcuno che:

  1. fosse stato in vita ventimila anni prima
  2. fosse stato a quel tempo molto meno potente di adesso (onde evitare un altro duello dall'esito incerto)

Lord Noctifer trovò il perfetto alleato in Kruesak, uno dei grandi draghi. Lord Noctifer sapeva che l'attuale Kruesak non avrebbe avuto alcuna difficoltà a liberarsi del giovane drago che era stato ventimila anni prima, e che d'altra parte possedeva un potere tale da esser bene in grado di venirgli in soccorso contro il suo io del passato.

Il rituale per tornare indietro nel tempo fu preparato ed eseguito. Ad insaputa di Lord Noctifer, però, Kruesak aveva avvertito Korak ed i suoi compagni (tra cui Eshmir e chi altri?FIXME) e li aveva protetti con un incantesimo di stasi temporale affinchè mantenesse le memorie. Questo avrebbe fatto si che le memorie del barbaro legassero gli eventi del destino ad una linea che non poteva essere spezzata ma solo mutata in alcuni particolari, frustrando così in gran parte le speranze di Lord Noctifer. Venuto a sapere da Korak stesso del Tradimento, Noctifer preparò l'esecuzione del Rito in maniera da garantirsi almeno la fedeltà di una parte dei vampiri sapendo perfettamente che sarebbe stato inevitabilmente imprigionato nella Gemma. Ancora una volta si sarebbero formate due fazioni, le stesse della prima volta (come già scritto, gli eventi erano legati alla memoria di Korak). Solo Sanraab riesce a far credere a Noctifer di essere dalla sua parte, convincendolo così del fatto che la fazione a lui fedele è la più potente. Il Sire esegue il fatale Rito piegando le orbite degli Orbi Planetari al suo volere con l'aiuto di un artefatto di immenso potere chiamato l'Armilla. A questo punto Sanraab rivela le sue vere intenzioni schierandosi con la fazione nemica e spostando verso di essa gli equilibri della battaglia.

Ovviamente, Noctifer era preparato anche a questo. Un attimo prima di essere rinchiuso nella Gemma, cattura il Baali (l'artefice della gemma stessa) e lo porta con se nel Mondo prigione dove lo schiavizzerà e lo costringerà a donargli tutti i segreti del Mondo stesso.



FIXMEFIXME Sono caduto nel buco temporale!!! FIXMEFIXME
Elenco dei dati di fatto e delle estrapolazioni alla base di questa ricostruzione:
Ci sono state due linee temporali che hanno riguardato da vicino il Rituale e Lord Noctifer e che chiameremo Prima Linea Temporale (ovvero quella con il Sole in movimento nel cielo) e Seconda Linea Temporale (ovvero quella della notte eterna e delle nove Lune).

1. la prima linea temporale

Dati di fatto:

  • il Sole splende nel Cielo
  • gli Elfi Neri non sono vampiri
  • Lord Noctifer è stato rinchiuso ventimila anni nella gemma da cui lo libererà Korak

Estrapolazione:
Deve essere avvenuto qualcosa, ventimila anni indietro nel passato, che ha avuto come risultato la prigionia di Lord Noctifer. Dato che è difficile immaginare un'entità che possa rinchiudere un Lord Noctifer nel pieno delle sue forze, occorre credere che Lord Noctifer fosse al momento della sua sconfitta fortemente indebolito e/o che sia stato vittima di un tradimento che lo ha colto impreparato.
Prendendo spunto dagli eventi della (successiva) Seconda Linea Temporale, rimane facile credere che Lord Noctifer abbia voluto eseguire un rituale di grande potenza (impossibile dire se fosse proprio il Rituale della Notte Eterna o un altro) e che sia stato subito dopo tradito da chi ha sfruttato il suo conseguente indebolimento. È possibile che si sia trattato anche in questa occasione degli Elfi Neri. In ogni caso, parrebbe di poter dire che un tale Rituale, se anche c'è stato, non sia stato coronato da successo, poichè nella Seconda Linea Temporale tale rituale non verrà officiato (dato che al suo posto verrà officiato quello dell'Antica Notte), eppure sembra di poter affermare che le uniche differenze tra il mondo della Prima Linea e quello della Seconda siano da ricondursi all'effettuato Rituale della Notte Eterna, e non ad un mancato precedente rituale, presente nella Prima Linea ma assente nella Seconda. Naturalmente, è anche possibile che gli effetti di questo (ipotetico) primo rituale si siano esauriti prima dell'inizio delle avventure dei personaggi senza lasciare traccia, o che si siano concentrati su un'altra zona del mondo, ma entrambe le ipotesi paiono poco convincenti.
Purtroppo, le informazioni sulla Prima Linea di cui disponiamo sono minime, e non è nemmeno possibile “riversare” su di essa le nostre nozioni sulla sulla Seconda, poichè bisogna ricordare che l'unico punto di contatto (a quanto è dato di sapere) è costituito dai ricordi di Korak il barbaro e dei suoi compagni, protetti dall'incantesimo di Stasi Temporale effettuato da Kruesak. Solo ciò che Korak sapeva essere successo nel suo passato (ovvero nella Prima Linea) DOVEVA necessariamente tornare ad accadere nella Seconda. Tutto il resto poteva venire modificato. Per esempio sappiamo che nella Seconda Linea la gemma è una prigione magica creata dal capostipite dei Baali. Dato che Lord Noctifer finisce, al termine del rituale nella Prima Linea, rinchiuso nella gemma, parrebbe di poter affermare con certezza che anche nella Prima Linea tale gemma deve per forza di cose esser stata creata dal capostipite dei Baali. In realtà, Korak ignorava l'origine della gemma, quindi essa potrebbe aver avuto, nella Prima e nella Seconda Linea, due storie completamente diverse e separate. Ovvero due catene di eventi assolutamente autonome potrebbero aver portato alla creazione di due gemme (agli occhi di Korak del tutto identiche) di natura magari del tutto differente, ed avervi infine rinchiuso Lord Noctifer.
Dato che su questo ipotetico rituale nulla si sa, tanto vale attenersi al famoso rasoio (+3) di Occam e rimanere all'ipotesi che postula il minor numero di entità non dimostrate. Pare quindi di poter affermare che il primo rituale sia stato proprio il Rituale della Notte Eterna, fatto fallire dagli stessi Elfi Neri che avevano promesso a Lord Noctifer il loro aiuto, probabilmente con Sanraab in testa.

2. la seconda linea temporale

Dati di fatto:

  • su metà del mondo splende sempre il Sole, sull'altra metà incombe la notte perenne
  • gli Elfi Neri sono vampiri
  • Lord Noctifer è stato rinchiuso ventimila anni nella gemma da cui lo libererà Korak
  • Lord Noctifer ha officiato il Rituale dell'Antica Notte
  • alcune stirpi degli Elfi Neri hanno tradito Lord Noctifer dopo il rituale
  • il capostipite dei Baali, artefice della gemma, viene imprigionato al suo interno da Lord Noctifer
  • anima e mente del tradimento è Sanraab, il capostipite dei Tremere

N.B. Ovviamente la Seconda Linea è caratterizzata anche da altri importanti aspetti (la scomparsa degli Elfi, il trionfo del Cuore Tenebroso, il ritiro dei Nani nel sottosuolo, etc.), che però hanno poco a che fare con il Rituale dell'Antica Notte.

Liberato infine da Korak dalla sua prigione di cristallo, Lord Noctifer esplora ed indaga il nuovo (ai suoi occhi) mondo, e finisce per decidere che il modo migliore per aumentare il proprio potere e nel contempo indebolire quello dei suoi avversari è tornare indietro nel tempo di ventimila anni e officiare il Rito dell'Antica Notte.
Partendo dall'assunto che questo sia stato il rituale che Lord Noctifer cercò di compiere nella Prima Linea, bisogna ritenere che, forte della conoscenza di quanto già successo una volta, Lord Noctifer si sia ritenuto in condizione di prevenire o neutralizzare il tradimento degli Elfi Neri.
Cerca quindi un alleato che lo accompagni nel suo viaggio e, trovatolo in Kruesak, si appresta a tornare indietro nel tempo. A sua insaputa, però, Kruesak protegge Korak ed i suoi compagni dietro una Stasi Temporale e così facendo riesce a limitare grandemente le possibilità di Lord Noctifer una volta che questi sia tornato nel passato. Infatti, nulla di quanto Lord Noctifer possa fare potrà rendere “incongrua” la memoria di Korak (e dei suoi compagni), e questa vuole che Lord Noctifer finisca prigioniero nella gemma per ventimila anni.
Che Lord Noctifer non fosse a conoscenza del piano di Kruesak non è certo, ma pare verosimile, perchè in caso contrario Lord Noctifer avrebbe probabilmente cercato di eliminare questo ostacolo alla sua libertà di modificare la storia del mondo. A meno che Lord Noctifer non abbia reputato la presenza di Kruesak al suo fianco e la possibilità di portare a termine il rituale più importanti di ventimila anni di libertà.
A questo punto cominciano i problemi nella ricostruzione:

  • perchè mai Korak avrebbe dovuto avvertire Lord Noctifer del piano di Kruesak?
  • perchè le memorie di Korak “vincolano” la scissione degli Elfi Scuri in due fazioni rivali? Il barbaro conosceva questi particolari?
  • se Lord Noctifer sapeva che sarebbe stato tradito e rinchiuso nella gemma, come poteva Sanraab “convincerlo” che la sua fazione era la più potente?
  • se le fazioni si creano esattamente come la prima volta, come può Lord Noctifer credere alla fedeltà di Sanraab? Il vampiro lo aveva già tradito nella Prima Linea.

In attesa di contributi chiarificatori, l'ipotesi più verosimile sembra essere quella che vuole che Lord Noctifer abbia modificato il rituale (o sdi sia preparato agli eventi) in modo da riuscire, questa volta, a portarlo a termine nonostante il tradimento degli Elfi. Ed in modo da poter addirittura portare con sè nella gemma il capostipite dei Baali.

piani/rito_dell_antica_notte.txt · Last modified: 2009/03/13 21:57 (external edit)
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